Laureato in Medicina e Chirurgia all’Universita' degli Studi di Pavia nel 1980 e specializzatosi in Anestesiologia e Rianimazione, ricopre l’incarico di Aiuto presso il Servizio di Anestesia e Rianimazione II dell’IRCCS Policlinico S. Matteo di Pavia, e di professore a contratto alla Scuola di Specializzazione in Neurochirurgia dell’Università di Pavia.
Oltre che in Italia ha svolto la propria attività professionale anche in Francia, presso il servizio di Rianimazione Medica dell’Hopital H. Mondor di Parigi, e negli Stati Uniti, presso il Department of Anesthesiology della Presbiterian-University Hospital.
E’ membro della Societa' Italiana di Anestesia, Analgesia, Rianimazione e Terapia Intensiva (SIAARTI) ed è full member della 'The Society of Toxicology' - USA.

Autore di lavori scientifici attinenti la rianimazione e l’anestesia pubblicati su riviste internazionali, ha come principali temi di ricerca:
- trapiantologia/meccanismi di danno cellulare in corso di ischemia
- riperfusione e stress ossidativo
- tossicità degli anestetici per inalazione
- terapia intensiva (in particolare meccanismi di danno cerebrale acuto)
- anestesia e terapia del dolore

Laureato con lode in Medicina e Chirurgia all’Università di Perugia nel 1996, ha svolto il Dottorato in Biologia e Genetica Molecolare al Laboratorio Europeo di Biologia Molecolare (EMBL) di Heidelberg con una tesi di ingegneria genetica.
Dirige attualmente il laboratorio di epigenetica delle cellule staminali presso l’Istituto Europeo di Oncologia di Milano, città nella quale insegna biologia molecolare e genetica presso la Scuola Europea di Medicina Molecolare.
Il laboratorio da lui diretto studia i meccanismi che regolano il differenziamento delle cellule staminali per sviluppare nuove terapie rigenerative, e per comprendere come le alterazioni nei processi di differenziamento siano coinvolte nell’insorgenza di tumori
Ha svolto attività scientifica presso l’università di Dresda, l’Istituto Max Planck di Biologia Molecolare e Genetica e in principali centri di ricerca di Europa, Stati Uniti e Giappone.

Autore di numerose pubblicazioni sull’ingegneria genetica e la modellistica di malattie umane, è stato insignito di numerosi riconoscimenti, tra cui:
- titolo ad honorem dell’European Doctorate in Biotechnology conferito dall’Associazione Europea di Educazione Superiore in Biotecnologia (HEduBT) per l’eccellenza della ricerca svolta nel campo delle biotecnologie
- Premio Casati dell’Accademia dei Lincei per la migliore tesi di laurea in Medicina in Chirurgia presentata in Italia nell’anno 1996
- Premio Roche come miglior scienziato emergente del prossimo decennio nel 2003.

Fondatore  nel 2002 del Forum su Scienza e Società dell’Istituto Max Planck di Biologia Molecolare e Genetica di Dresda, un’iniziativa volta a promuovere il dibattito e la consapevolezza sulle implicazioni sociali delle biotecnologie, ha poi conseguito con lode il Master in Bioetica e Biogiurisprudenza all’Universita di Manchester ed e’ stato visiting fellow alla Facoltà John Kennedy di Scienze Politiche dell’Università di Harvard sulle implicazioni legali e politiche delle biotecnologie. Presso la Scuola Europea di Medicina Molecolare ha fondato nel 2006 insieme a Giovanni Boniolo e Pier Paolo di Fiore il primo Dottorato di Ricerca Europeo che coniuga scienze della vita, bioetica ed epistemologia.

Pubblicazioni di G. Testa sui temi oggetto del dibattito:
- Testa, G. ‘Science, Law and the Making of the Clones’ in Jasanoff, S (Ed.) ‘Reframing Rights: Constitutional Implications of Technological Change’ (forthcoming)
- Testa, G. ‘Che cos’è un clone? Practiche e significato delle biotecnologie rosse in un mondo globale’ in Bucchi, M. and Neresini, F. ‘Cellule e Cittadini’ (Sironi Editore, 2006)
- Testa, G. ‘Nuclear Transfer: an Example of Responsive Epistemologies’ Preprint 310 of the proceedings of the Max Planck Institute for the History of Science 2006 pp. 205-214
- Testa, G and John Harris 'Ethics and synthetic gametes Bioethics', 2005; 19: 146-166
- Testa, G and John Harris 'Ethical aspects of ES cell-derived gametes', Science, 2004; 305:1719
- Giuseppe Testa, Lodovica Borghese, Julius A. Steinbeck, and Oliver Brüstle 'Breakdown of the Potentiality Principle and Its Impact on Global Stem Cell Research Cell Stem Cell', Vol 1, 153-156, 16 August 2007
- Insoo Hyun*, Patrick Taylor*, Giuseppe Testa*, Bernard Dickens, Kyu Won Jung, Angela McNab, John Robertson, Loane Skene, and Laurie Zoloth 'Ethical Standards for Human-to-Animal Chimera Experiments in Stem Cell Research Cell Stem Cell', Vol 1, 159-163, 16 August 2007 (*equal contribution)

insegna Bioetica e Salute Globale presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Padova. Dirige, presso lo stesso ateneo il Corso di Perfezionamento in Bioetica.
Ha svolto ricerche e pubblicato nell’ambito della bioetica femminista (Bioetica. Voci di Donne, Edizioni Dehoniane 2002), diagnosi prenatale, sperimentazione clinica e comitati etici (Sperimentazione Umana, Diritti violati/diritti condivisi, FrancoAngeli, 2007).
È componente di alcuni comitati etici, con cui da anni porta avanti progetti di monitoraggio e valutazione della sperimentazione clinica; si interessa di percorsi di partecipazione e di medicina narrativa nell’ambito della ricerca-assistenza per le malattie rare. Dal 2002 è coordinatrice del Research group on Rights and Ethics in Medicine (R2EM).

insegna Scienza Tecnologia e Diritto presso la Facoltà di Giurisprudenza di Piacenza e Bioetica nel Corso di laurea in Biotecnologie di Milano.
Dopo la formazione giuridica e un dottorato in Filosofia del diritto, ha svolto un post-doc alla Harvard University, dedicandosi agli studi sociali sulla scienza (STS, Science & Technology Studies) e ai temi di public policy.
Ha collaborato con svariate istituzioni scientifiche, con l’OMS, ed è membro di numerosi comitati etici e scientifici.
È chair dell’Advisory Group on Science and Society della DG Research della Commissione Europea per il Settimo Programma Quadro.
Da molti anni si occupa di problemi di regolazione della tecnoscienza, in particolare per quanto riguarda le tecnologie transgeniche, l’ingegneria dei tessuti, gli xenotrapianti, il principio di precauzione e la brevettabilità delle biotecnologie.

Tra le sue pubblicazioni:
- Per un codice degli animali, Giuffrè, Milano 2001 (con A. Mannucci);
- Ethics and Genetics. A  Workbook for Practitioners and Students, Berghahn Books, Oxford-New York 2003 (con G. de Wert, R. ter Meulen e R. Mordacci);
- Le biotecnologie. Aspetti etici, sociali e ambientali, Bruno Mondadori, Milano 2004 (con F. Terragni);
- Taking European Knowledge Society Seriously, DG Research Science, Economy and Society, Brussels, January 2007 (con B. Wynne et al.).